Che cosa si intende per cosmesi naturale?
Quando si parla di qualcosa di “naturale”, tutti pensano immediatamente a qualcosa che fa bene, alla propria salute e all’ambiente. Quando si parla di chimica, invece, il pensiero va spesso a qualcosa di dannoso, che inquina o che fa male alla salute. E se vi dicessi che naturale e chimica non sono in contrapposizione? Che la natura è chimica e che la naturalità non sempre è sinonimo di salutare? In fondo se ci pensiamo, il veleno della vipera è naturale, ma non è salutare se ingerito, i polifenoli sono chimica pura, eppure fanno benissimo alla salute.
Generalmente si confonde ciò che è la chimica con quelli che sono ingredienti ottenuti da processi di sintesi, che per dirla tutta non sono sempre negativi, anzi la maggior parte delle volte sono completamente inerti. Sapete come si produce l’acido ialuronico? Per un processo biotecnologico in cui la chimica è fondamentale: produzione microbica attraverso l’uso di fermentatori, c’è la chimica anche qui – meno male! – perché il modo di ottenerlo in precedenza era da vari tessuti animali. Nella cosmesi, più che in altri settori, la parola naturale è sempre più inflazionata, insieme a biologico e sostenibile.
Ma cosa vuol dire che un cosmetico è naturale, oppure che è eco-bio? Un cosmetico si definisce naturale se è formulato con una percentuale massima di sostanze di origine naturale pure pari al 10%, a questa percentuale si aggiungono poi altri ingredienti derivati dalla trasformazione delle sostanze vegetali, come ad esempio burri, oli, estratti da piante fiori e frutti. Un cosmetico è invece considerato eco-bio oppure organico se contiene sostanze vegetali ma di derivazione biologica, e la concentrazione di sostanze vegetali pure può arrivare anche al 90%.
Bisogna però fare attenzione, perché naturale non è automaticamente sinonimo di sicurezza. Molte volte i componenti naturali sono molto più attivi di quelli di sintesi, quindi è sempre necessario fare molta attenzione all’INCI, la lista di ingredienti che è riportata sulle confezioni cosmetiche. Sappiamo che leggerla non è semplice ma in vostro soccorso arriva il biodizionario dove sono catalogati più di 4000 ingredienti cosmetici.
La natura è infinitamente superiore a ciò che l’uomo può creare per via sintetica, la complessità che raggiungono i principi attivi – che ad esempio vengono estratti dai frutti – non è replicabile in laboratorio, la loro efficacia è dovuta a questa complessità che però deve essere formulata in modo che venga esaltata e che sia disponibile nel modo corretto alle cellule della pelle, questo ci indica che anche la formulazione degli ingredienti naturali è fondamentale, non basta accoppiare tanti ingredienti naturali e/o biologici per avere un prodotto efficace e gradevole, è necessario dosarli e formularli in modo opportuno. Questa lezione, per noi di Poliphenolia, è sempre stata una delle più importanti.